È consuetudine analizzare un processo di taratura stabilendo un bilancio di incertezza, cioè elencando tutte, o almeno la maggior
parte, delle sorgenti di incertezza. Dopo di che le diverse componenti vengono raggruppate in una opportuna tabella ed ognuna
viene quindi quantificata utilizzando una metodologia di valutazione di Tipo A o di Tipo B (vedi GUM [1]).
Le diverse componenti di incertezza vengono dunque espresse utilizzando l'incertezza standard o la loro varianza e l'incertezza di
taratura viene quindi dedotta sommando in varianza le varie incertezze standard individuate. Tuttavia effettuando questo passaggio, spesso tra le cause dell'incertezza ci si dimentica di prendere in considerazione la covarianza, cioè di valutare correttamente la loro indipendenza. Quando si esegue questa
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